Tamara Lunger, un nuovo grande sogno
Kangchenjunga Skyline, lo hanno chiamato cosi, Tamara Lunger e Simone Moro. Una spedizione alpinistica al limite, una volta di più. Una traversata in cresta, collegando quattro vette, restando sempre sopra gli 8200 metri di quota, senza ossigeno, senza portatori, in puro stile alpino. Una settimana per percorrere cinque chilometri e mezzo.
Un sogno, dice Tamara Lunger, ma di quelli che si possono realizzare: “Come alpinista, cerchi costantemente di impegnarti in qualcosa che non ti spinga soltanto a superare i tuoi limiti personali, ma anche i confini dello sport. Quando è nata l’idea di conquistare il Kangchenjunga, mi sono resa conto che era la sfida giusta per raggiungere questi obiettivi. Tutto l’allenamento e la pianificazione del mondo non ti possono preparare completamente ad un’avventura come questa, ma Simone ed io abbiamo la determinazione e la capacità di sognare necessarie per portarla a termine!”
Allora, in bocca al lupo, Tamara!