von mas 21.03.2017 06:28 Uhr

Musei del Tirolo: il Museo Retico

Il Museo Retico è in località Casalini di Sanzeno, area importantissima per l’archeologia.

Il Museo Retico sorge a Sanzeno, in Val di Non, lungo il tracciato della quarta tappa dell’Andreas-Hofer-Weg, quella che da Coredo e San Romedio conduce a Casez, quindi a Fondo, per concludersi a Unsere Liebe Frau im Walde.

Centro per la storia della Valle, dall’era glaciale fino alla tarda antichità, l’edificio contiene i più importanti reperti archeologici ritrovati sul territorio. La visita si snoda intorno ad un percorso didattico, volutamente denominato “Pozzo del tempo”, che dal fondo dell’edificio risale a spirale, ripercorrendo l’intera storia della Val di Non partendo dai manufatti preistorici dei cacciatori-raccoglitori paleolitici, ai primi agricoltori neolitici, ai metallurghi dell’età del Rame e i luoghi di culto dell’età del Bronzo, passando per le testimonianze retiche e romane, per arrivare alle vestigia altomedievali dei Goti e dei Longobardi.
museo retico stemma ZT
Ma protagonista qui è il popolo dei Reti, che abitava il Tirolo prima dei Romani. La loro origine etnica è incerta: Plinio li dice discendenti degli Etruschi, ma sono evidenti anche le loro relazioni con i Celti. Al Museo se ne possono vedere le splendide produzioni artistiche, oggetti di culto, attrezzi da lavoro, semplici testimonianze della vita quotidiana. Successivamente, con Augusto la Rezia diventa provincia romana: ecco le statue, i ricchi corredi funerari, le epigrafi e poi i segni di nuovi culti provenienti da Oriente. Infine il martirio dei santi di Anaunia annuncia l’avvento del Cristianesimo.

Il Museo Retico è aperto da Marzo a Ottobre, sia per visite individuali che per gruppi guidati e scolaresche. Tutte le informazioni, gli orari e le iniziative  al sito internet dedicato

Jetzt
,
oder
oder mit versenden.

Es gibt neue Nachrichten auf der Startseite