“Nuovo Trentino Nuovo Tirolo” fra resoconti e programmi.
Si è tenuto sabato mattina a Trento, il tradizionale incontro d’inizio anno organizzato dal movimento “Nuovo Trentino Nuovo Tirolo – Freiheitliche”,  l’occasione per fare un resoconto dell’anno appena trascorso e per presentare le linee programmatiche per il 2017.
Tra gli ospiti presenti, anche il Consigliere regionale Walter Blaas, Obmann dei Südtiroler Freiheitlichen, che ha portato un saluto a nome di tutto il partito. Momento cruciale dell’incontro, la relazione dell’Obmann Michele Bella:
«Il 2016 ci ha riservato molte soddisfazioni come la vittoria del no al referendum costituzionale anche in Provincia di Trento: ora dobbiamo continuare su questa strada affrontando con forza le molte sfide che abbiamo davanti in questo nuovo anno», ha detto Bella, che ha poi proseguito ricordando come «il 2017 sia un anno cruciale sotto molti aspetti».
Durante l’intervent
o, Michele Bella ha ricordato i problemi che affliggono la Provincia di Trento, tutte questioni alle quali l’attuale classe dirigente fatica a trovare risposte.
«Dalla grave stagnazione economica che stiamo ancora vivendo – con l’abbandono di molte imprese, da ultima l’ex Hilton – ai continui tagli e disservizi ai danni dei cittadini in materia di sanità e punti nascita, dalla questione sicurezza ormai fuori controll, all’allarmante mancanza di dialogo con la popolazione, come dimostra il recente caso del vallo tomo di Mori: sono diverse le problematiche che richiedono misure efficaci da parte della classe politica che oggi si rivelano però insufficienti.”
Bella ha concluso con un sollecito alle altre forze autonomiste e di opposizione: “Il nostro messaggio è chiaro: tuteliamo il cittadino, valorizziamolo, rendiamolo partecipe, e smettiamo di limitarne la libertà . Dunque uniamoci, perché solo assieme possiamo sviluppare una provincia ed una regione più forte ed alternativa a quella debole, voluta dal Centrosinistra autonomista»
