La bandiera del Tirolo alle Svalbard
Gli Schützen sono giunti fino alle Svalbard, un arcipelago norvegese al Circolo Polare Artico. Ma come ci sono arrivati? La compagnia Schützen di Rovereto ha deciso di contribuire alla realizzazione di un progetto triennale di una classe del Liceo delle Scienze Umane, chiamato RESEt (Research & Education Svalbard Experience). Quest’idea è nata nel novembre 2014, con il fine ultimo di raggiungere il Polo Nord, cercando di raccogliere finanziamenti attraverso aziende, enti e associazioni presenti sul territorio.
Al viaggio è stato dato un valore estremamente educativo ossia quello di avvicinare i ragazzi alla ricerca scientifica.
Infatti, durante la permanenza alle isole Svalbard, tre ragazzi hanno avuto la possibilità di visitare i centri di ricerca CNR per capire lo svolgimento della giornata di un ricercatore. Inoltre, seguendo alcuni parametri come l’altitudine, sono stati posizionati dei sensori per rilevare la temperatura. Quando quest’ultimi verranno spediti a Trento, i dati saranno tramutati in grafici, confrontabili con dati raccolti l’inverno scorso nel nostro territorio, trovando così delle similitudini tra il clima alpino e quello artico.
Pilastro di questa iniziativa è stata lo sviluppo dell’intraprendenza e dell’autonomia di ogni componente del gruppo: ogni particolare doveva essere curato nei minimi dettagli e quindi la collaborazione di tutti è stata necessaria per la riuscita del progetto.
Durante la spedizione, durata dieci giorni, sono state effettuate escursioni sul territorio, e visite ad alcuni villaggi russi abbandonati dopo che il prestigio del petrolio prevalse sul carbone: le isole Svalbard erano una risorse economiche essenziale per il commercio di questo minerale ed i paesi firmatari del Trattato delle Svalbard poterono sfruttare tutto ciò che il erritorio offriva.
La fotogallery del progetto (da “Il Mondo degli Schützen): https://plus.google.com/photos/album/
