Vallo Tomo a Mori: gli “esperti superpartes” sono due
Non si arrende, il comitato nato a Mori per contrastare quelle che vengono considerate delle decisioni che gli organi provinciali hanno “calato dall’alto”, senza voler prendere in considerazione nessuna alternativa.
Dopo la clamorosa protesta di un mese fa, quando a Mori il Governatore Ugo Rossi e l’Assessore Mellarini sono stati pesantemente contestati ((qui l’articolo di UT24), i lavori per la realizzazione del cosiddetto “vallo tomo” a protezione della borgata si sono fermati e la Provincia ha incaricato un esperto “super partes, di indiscussa autorevolezza scientifica, che possa, in brevissimo tempo, pronunciarsi in merito all’intervento tecnico che l’amministrazione provinciale ha predisposto per la realizzazione di un vallo tomo a protezione dell’abitato di Mori- Si tratta di un’iniziativa volta ad introdurre nella questione un ulteriore elemento di chiarezza che possa favorire un confronto obiettivo e sereno, sgombro da qualsiasi tipo di pregiudizio, all’interno dell’intera comunità di Mori”.
Ed è di oggi la notizia che gli esperti saranno due. Lo annuncia in un comunicato Cristiano Moiola, segretario della sezione PATT di Mori, consigliere comunale di minoranza:
“Arriva oggi un altro incarico ad un altro esperto “superpartes” di fama internazionale, questa volta però da parte dei proprietari e residenti delle fratte. Quindi ora sono due gli esperti superpartes di fama internazionale! Uno assunto dalla Provincia e uno dai residenti delle fratte. E la trama si infittisce… Quale sarà la prossima mossa di Provincia e Comune??? Accettare la realtà dei fatti? Cioè che può esistere la “famosa” alternativa che salverà il nostro territorio e garantirà nello stesso tempo sicurezza per tutti?”
Moiola continua, ringraziando i cittadini di Mori: “Quello che doveva fare dal principio il nostro comune, che invece si è schierato subito con la provincia, lo stanno facendo ora dei liberi cittadini a loro spese sia economiche, che mentali, che fisiche. Li ringrazieremo per sempre!”
