von mas 08.10.2016 08:16 Uhr

La cacciata della Schützenkompanie Fleimstal

Dopo la censura del mese scorso, ora anche quella della stampa trentina.

Foto: UT24/mas

Domenica 18 settembre a Cavalese, si sono tenute la Messa solenne e la tradizionale processione per i 70 anni dal Voto alla Madonna Addolorata, fatto durante la Seconda Guerra Mondiale dalla Magnifica Comunità e per i 20 anni dell’affidamento della Valle di Fiemme alla Madonna, Voto espresso nel 1996.

Nei giorni antecedenti la celebrazione, dopo aver letto i manifesti nei quali la Magnifica Comunità ed il Comune di Cavalese invitavano tutta la popolazione della Valle ad intervenire alla cerimonia al parco della Pieve, il Capitano Ernesto Bortolotti informava il Regolano del suo paese che era intenzione della Schützenkompanie Fleimstal partecipare con una rappresentanza. Gli veniva però comunicato che la presenza della Compagnia alla cerimonia ed alla processione era da escludersi, in quanto la stessa sarebbe una “associazione d’arma”.

Gli Schützen di Fiemme, ritenendo invece che la loro presenza potesse essere del tutto giustificata, anche per motivi storici e culturali, decidevano comunque di partecipare alla Messa ed alla processione assieme alla popolazione. Invece la domenica pomeriggio, poco prima di raggiungere la Pieve, la delegazione degli Schützen veniva bloccata dal Vice_Scario Giuseppe Fontanazzi e dal Sindaco di Cavalese, Silvano Welponer, che proibirono loro di prender parte alla cerimonia. Una censura incomprensibile, non solo per la Compagnia, ma per molti dei presenti.
Anche il comunicato trasmesso ai giornali a seguito dell’increscioso episodio è stato completamente ignorato dalla stampa locale: un’altra censura incomprensibile.

Dicono gli Schützen della SK Fleimstal:

Il divieto impostoci è per noi del tutto incomprensibile ed inammissibile, con questa comunicazione vogliamo pertanto informare l’opinione pubblica di questo episodio increscioso e senza precedenti. Crediamo che la nostra presenza fosse del tutto giustificata soprattutto da motivi di ordine storico e culturale che sono di immediata comprensione per chi conosce anche solo un po’ il passato della nostra Terra. La nostra Compagnia è stata rifondata nel 2008 e sulla Bandiera, benedetta in quell’occasione, è riportato da una parte lo stemma della Magnifica Comunità e dall’altra l’immagine appunto della Madonna Addolorata. Nel 1996, quando con una cerimonia simile a quella di quest’anno si ricordò il cinquantesimo del Voto della Magnifica Comunità e ci fu l’affidamento della Valle alla Madonna, erano presenti anche gli Schützen, rappresentati dalla Compagnia di Fassa-Moena. Non comprendiamo quindi perché quest’anno è stato invece vietato alla Compagnia della nostra Valle di partecipare alla Cerimonia. Tra l’altro era nostra intenzione essere presenti alla Messa anche e soprattutto perché la nostra Bandiera riporta l’immagine dell’Addolorata. Volevamo inclinare la bandiera anche quest’anno davanti a Lei rendendole onore, come avevamo fatto anche il giorno della rifondazione della Compagnia nella Chiesa a Lei dedicata.

Jetzt
,
oder
oder mit versenden.

Es gibt neue Nachrichten auf der Startseite