von mas 22.09.2016 08:36 Uhr

1945 – dalla Guerra all’Autonomia

La cronaca di due anni difficili, il 1945 e il 1946, che dalla fine della seconda guerra mondiale hanno portato all’Autonomia.

Foto: UT24/mas

Da sabato 3 settembre, è in edicola il nuovo libro di Luigi Sardi “1945 – dalla Guerra all’Autonomia”. Sono passati settant’anni, la memoria si è sfarinata ma queste pagine documentano il risorgere di un territorio, come raccontato dagli articoli di “Liberazione Nazionale” che diventerà il “Popolo Trentino” quindi “L’Adige”.

Si narra l’incontro di Alcide Degasperi con Edo Benedetti, futuro sindaco di Trento, nel 1944 in Vaticano con lo statista ad illustrare in progetto di Autonomia, l’esercito tedesco in fuga, la nascita della Südtiroler Volkspartei, Gigino Battisti che diventa il primo Sindaco della Trento liberata, l’affacciarsi del Pptt di Enrico Pruner e il fenomeno dell’Asar. Spicca la figura di Alcide Degasperi che emerge dal buio di una guerra perduta, e’ raccontata la resa del Giappone e la fine del conflitto, mentre comincia l’epoca della Guerra Fredda con lo spettro di quella atomica. Si racconta perché il Sudtirolo non venne restituito all’Austria e lo storico discorso di Degasperi a Parigi con quel “Prendendo la parola in questo consesso mondiale sento che tutto, tranne la vostra personale cortesia è contro di me”.

Articoli anche aridi dopo gli anni del fascismo che, imbavagliando la libertà di stampa avevano svilito l’arte giornalistica, ma che documentano il passaggio dalla dittatura alla libertà in una Trento duramente colpita dai bombardamenti aerei, in un territorio impoverito dalla guerra, ma che con quella volontà fortemente espressa dai nostri padri e dai nostri nonni, si avviava ad una nuova, felice realtà. Storie intense, a volte molto drammatiche, in una crescita che subirà una dura ma per fortuna breve battuta d’arresto il 4 novembre del 1966, mezzo secolo fa, con la grande alluvione che devastò Trento e le vallate.

Il libro verrà presentato venerdì 23 Settembre alle ore 19.00, presso la tenda Medita in Piazza Fiera a Trento. La stessa sera, al Teatro Santa Chiara ci sarà il terzo lavoro teatrale su Cesare Battisti, patrocinato dall’ANA. E’ Sardi stesso che invita tutti alla sua presentazione : “E allora è un po’ una sfida: venite alla tenda di Medita in Piazza Fiera per mostrare la nostra specificità e sentire un brano di storia – la fine della guerra, Pruner, l’Asar, la fame, il confine al Brennero sottratto all’Austria – la figura di Degasperi. E’ un modo per rispondere correttamente e culturalmente alla verità negata, manipolata, travisata.“

NdR: Luigi Sardi è stato giornalista nella redazione di Trento del giornale Alto Adige dal marzo del 1959 all’agosto del 1998. Ha scritto con i giornalisti Mario Ferrandi e Gian Pacher “Gli anni delle bombe”, poi con altri autori, “Sloi, incubo nella città” e “Sessualità, aborto e maternità nel Trentino”, con Gigi Faggiani “Fassalurina, una valle di cemento” e con il giornalista Maurizio Struffi, “Fermate quel giudice”. Ha poi pubblicato “I Due Cermis” , “Battisti, Degasperi, Mussolini, tre giornalisti all’alba del Novecento”, “1915 Monti Scarpazi – Il Trentino nella Grande Guerra” , “Carzano 1917”, “Sulla Torre del Castello il Tricolore”, “Il Compagno Mussolini” che è la storia del futuro Duce quando nel 1909 era giornalista a Trento nel quotidiano di Cesare Battisti, “La Grande Guerra e il Trentino tra neutralismo e interventismo” – Tra le ultime pubblicazioni “Via Rasella, il Südtirol e Kappler, fra storia e cronaca dalle Fosse Ardeatine al tesoro di Fortezza”, “Il Trentino nella Grande Guerra” “1914 Degasperi e il Papa” e “Quando l’Austria catturò Battisti”

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